Milano, sindaco Sala: “favorevole alle moschee, gli islamici devono pregare”

MILANO, 09 OTT – “Ho letto anche io quanto deciso dal Tar, bisogna approfondire la questione ma continuo a insistere su un punto, cioè che ci deve essere un tempo limite per questa discussione, altrimenti continuiamo ad andare avanti e non diamo risposta a 70 mila islamici che vivono in città e che ne sono parte”.

Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando, a margine della World Energy Week, la sentenza del Tar della Lombardia che ha sollevato la questione di illegittimità costituzionale della legge lombarda sui luoghi di culto.

“Non è un fatto di essere buonisti o severi ma di dire la verità e cosa realisticamente si può fare. La mia posizione poi è nota: sono a favore di moschee non grandi, di farle con buon senso, senza disturbare la città, non trovo giusto infatti che gli islamici non possano pregare – ha concluso Sala -. La posizione della Regione Lombardia non l’ho capita fino in fondo, temo che a volte sia solo un po’ dilatoria”. (ANSA)

Tar Lombardia: legge regionale lede diritti degli islamici