Bernardini (Ln): notti brave, birre e svago degli immigrati con carta di credito del Comune.

africa_beer_jpg_1308240cl-8BOLOGNA 9 AGOSTO 2013 – Birre e svago a spese del Comune. Denuncia Lega Nord: Marzabotto (Comune) paga le notti braveai prorpi immigrati. Berardini (LN): “RIBELLIONE”

Nei gironi scorsi in una struttua bolognese nigeriani in baldoria con carta di credito municipale. Bernardi (LN), presenta interrogaizone in Regione: “VOGLIAMO SPIEGAZIONI” .

Il Comune di Marzabotto paga le ‘notti brave’ ai propri immigrati. Pernottamento in centro storico a Bologna, carta di credito municipale con circa 2mila e 500 euro a disposizione di ciascuno straniero, ‘extra’ a volontà.

Così i cinque nigeriani ‘inviati’ dal Comune – l’altra notte – sotto le Due Torri solo per birre, snack e bevande varie hanno fatto segnare un conto di 50 euro. Soldi attinti dalle casse pubbliche.

I servizi sociali di Marzabotto hanno provveduto a ricaricare la prepagata – intestata al municipio ma nella disponibilità degli extracomunitari – che certo non hanno lesinato con le spese accessorie, che si sommano alla ‘camera con vista’ riservata agli stranieri nel cuore della Bologna storica.

Stando a quanto appreso ciascun immigrato avrebbe una propria prepagata – intestata al municipio – con un importo di circa 2mila e 500 euro a disposizione.

A denunciare la vicenda è il consigliere regionale e capogruppo leghista in Comune Manes Bernardini, che sulla vicenda annuncia un’interrogazione in Regione. “E’ uno scandalo, una vergogna senza pari, un attentato alla tolleranza” sbotta l’esponente del Carroccio. “Sia chiaro: noi le ‘notti brave’ degli immigrati non abbiamo intenzione di pagarle. Se queste sono le premesse siamo pronti a stimolare un’azione di disobbedienza civile contro questa politica della vergogna. Abbiamo sopportato fin troppo, questa è un’offesa alla decenza che sprona alla ribellione politica”. Quindi l’affondo contro il Comune: “Ci deve spiegare le ragioni di un simile trattamento di favore nei confronti degli immigrati, che giudichiamo un ‘affronto’ verso i tanti nostri concittadini cassintegrati e senza lavoro, i nostri anziani che avrebbero diritto ad aiuti, invece gettati al vento per il sollazzo degli stranieri”. 
“L’amministrazione di Marzabotto deve delle risposte. Che ci aspettiamo da subito. I cittadini del comune devono sapere che hanno pagato pernottamento in pieno centro storico di Bologna, birre e Coca cola agli immigrati, quando con la scusa dei tagli si mettono a rischio i servizi e li si carica di tasse”. 
“Questa sinistra ha superato il limite della decenza e sta facendo pagare ai cittadini il fardello della sua ideologia. Quando si supera il limite l’unica risposta può essere quella della piazza, per questo invochiamo un moto collettivo di indignazione, la stessa che proviamo noi nel costatare come vengano gettati al vento i soldi dei cittadini e come la nostra gente venga regolarmente discriminata, in maniera tanto palese da risultare offensiva e da riempire di rabbia”.