 MILANO, 18 LUG  2013 – Milano, cittĂ  multiculturale aperta e accogliente a donne oppresse dai barbari che le vogliono in burqa a passeggio Piazza Duono. Milano, cittĂ  multiculturale aperta e accogliente  a clandestini, rom,  ladri, puttane, stupratori e criminali. Milano, cittĂ  milticulturale chiusa e non accogliente a evasori fiscali. E’ questo lo slogan della Milanistan di Pisapia.
MILANO, 18 LUG  2013 – Milano, cittĂ  multiculturale aperta e accogliente a donne oppresse dai barbari che le vogliono in burqa a passeggio Piazza Duono. Milano, cittĂ  multiculturale aperta e accogliente  a clandestini, rom,  ladri, puttane, stupratori e criminali. Milano, cittĂ  milticulturale chiusa e non accogliente a evasori fiscali. E’ questo lo slogan della Milanistan di Pisapia.
Questa volta il pomo della discordia è una dichiarazione dell’assessore della giunta sinistra Franco D’Alfonso, il quale ha detto: ‘Qualora stilisti come Dolce e Gabbana dovessero avanzare richieste per spazi comunali, il Comune dovrebbe chiudere le porte, la moda è un eccellenza nel mondo ma non abbiamo bisogno di farci rappresentare da evasori fiscali’.
C‘ategorica, sintetica e chiara la risposta di Stegano Gabbana con un twit sul suo profilo: “Fate schifo”. Si proprio così ha ‘twittato ‘ oggi Stefano Gabbana contro il Comune di Milano. . Sul profilo Twitter di Gabbana sono fioccati i commenti di solidarietĂ , ma ovviamente anche qualche critica.

 
                                     
                                    