Ucraina, risoluzione della maggioranza: sostegno multidimensionale

Tajani e Meloni

“Proseguire ogni sforzo per sostenere il processo di pace per l’Ucraina, continuando a collaborare con gli Stati Uniti e mantenendo coeso il fronte europeo affinché si arrivi ad una pace giusta e duratura in Ucraina basata sul diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite”. Considerando che “resta prioritaria la difesa del diritto internazionale e pertanto permane il sostegno multidimensionale allo Stato aggredito”.

È quanto si leggge nella bozza della risoluzione che la maggioranza sta predisponendo in vista delle comunicazioni alle Camere della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che si terranno mercoledì alla vigilia del Consiglio Europeo. Nella bozza – che in quanto tale sarà ancora oggetto di confronto prima di mercoledì – si impegna il governo a garantire che il percorso di pace “includa solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina, con la partecipazione delle due sponde dell’Atlantico; continuare ad agire nei confronti della Federazione Russia ricorrendo a tutti gli strumenti della diplomazia incluso quello sanzionatorio, senza prescindere dal coordinamento con gli altri Stati membri del G7 e alla luce di solide basi giuridiche e finanziarie. Con l’obiettivo di spingere la Russia a sedersi al tavolo negoziale in buona fede e contribuire costruttivamente alla pace”.

Per quanto riguarda la questione degli asset russi, la risoluzione impegna il governo a “chiedere alla Commissione europea un’approfondita disamina degli aspetti giuridici e finanziari di tutte le opzioni di finanziamento sul tavolo, ribadendo che l’Italia, che con notevole impegno si è guadagnata la prospettiva di un’uscita dalla procedura di deficit eccessivo, presterà particolare attenzione al tema dell’impatto attuale e futuro sui saldi di finanza pubblica; determinare con i partner europei le effettive esigenze di assistenza finanziaria dell’Ucraina per il 2026-2027 e individuare, tra le possibili opzioni per farvi fronte, quella maggiormente solida da un punto di vista legale e finanziario, prevedendo regole chiare sulla spesa dei fondi e garantendo un giusto ritorno e il pieno coinvolgimento dell’industria europea”.

Quanto agli altri temi oggetto del Consiglio Europeo, la risoluzione di maggioranza impegna il governo a “collaborare per l’attuazione dell’Accordo di pace del Presidente Trump per il Medio Oriente in linea con la Risoluzione del Consiglio di Sicurezza 2803; contribuire alla piena attuazione del cessate il fuoco a Gaza e al sostegno politico e finanziario all’Autorità Palestinese; l’obiettivo resta il raggiungimento di una pace duratura basata sulla soluzione dei due Stati”.
ASKANEWS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *