Da un’Europa viva e che “non chiede il permesso di esistere” alle riforme da portare avanti sulla giustizia e sul premierato, fino alle critiche al campo largo (“un’ammucchiata”) e a Elly Schlein, che “con il suo ‘nannimorettianò ‘mi si nota di piĂą se vengo e sto in disparte o se non vengo per nientè, ha comunque fatto parlare di noi”. Giorgia Meloni chiude l’edizione di Atreju “piĂą intensa e partecipata di sempre”,
L’Europa, ribadisce Meloni, “non è al tramonto, non è un museo del passato: è una civiltĂ che ha ancora una missione e che non chiede il permesso di esistere neanche alle istituzioni che la governano”. Trump “ha detto in maniera decisa che gli europei dovranno difendersi da soli. Buongiorno Europa! Per 80 anni avete appaltato la sicurezza agli Usa pensando che questo giorno non sarebbe arrivato e che sarebbe stato gratis, ma non lo era.
La libertĂ ha un prezzo e noi abbiamo sempre preferito una costosa libertĂ a una costosissima – ma apparentemente comoda – servitĂą. Per questo abbiamo parlato in tempi non sospetti della necessitĂ di rafforzare la nostra capacitĂ di difesa e sicurezza” e “abbiamo rivendicato la necessitĂ di creare finalmente una colonna europea della NATO di pari forza e dignitĂ rispetto a quella americana, in grado di parlare a pieno titolo con tutte le potenze del mondo. Significa anche rafforzare il nostro legame con gli Stati Uniti, ma in un dialogo tra pari e non in condizioni di subalternitĂ . Vogliamo un’Italia leale con tutti i suoi partner, ma che non sia subalterna a nessuno”. ITALPRESS

