Arriva l’ok definitivo al Senato della riforma della giustizia che introduce la separazione delle carriere della magistratura
L’ex premier pentastellato ha dichiarato di credere che il governo abbia “l’obiettivo politico di sottrarsi a qualsiasi controllo della magistratura, a pesi e contrappesi. C’è anche il progetto costituzionale del premierato: rivendicano dei pieni poteri e non sono insofferenti lacci lacciuoli e controlli.
Ogni volta si scontrano anche con la Corte di giustizia europea, con la Corte penale internazionale a qualsiasi livello, e ogni volta misurano la loro incapacitĂ  oltre che la loro arroganza. A questo punto gli unici che posso interrompere questo disegno, visto che noi con tutto l’impegno non abbiamo i numeri in Parlamento, sono i cittadini con il referendum”.
tgcom24.mediaset.it


 
                                     
                                    