Germania, aumenta salario minimo per 6,6 milioni di lavoratori

produzione industriale

BERLINO – Sono circa 6,6 milioni i rapporti di lavoro in Germania interessati dall’aumento del salario minimo a 13,90 euro l’ora a partire dal primo gennaio 2026, è quanto riferisce l’Ufficio federale di Statistica. Si tratta di circa il 17% dei contratti di lavoro per i quali è previsto un aumento rispetto alla situazione attuale fino al 6%. A trarre vantaggio dall’aumento sono soprattutto donne (l’aumento coinvolge il 20% dei rapporti di lavoro femminili, mentre negli uomini la percentuale scende al 14%) e i cittadini delle regioni orientali.

Al primo gennaio 2027 il salario minimo aumenterà di nuovo, raggiungendo la cifra di 14,60 euro l’ora; secondo una previsione dell’Ufficio federale di Statistica l’aumento coinvolgerà 8,3 milioni di rapporti di lavoro. L’aumento del salario minimo è stato disposto dalla Commissione indipendente costituita da rappresentanze dei lavoratori e aziendali.

La coalizione di governo aveva trovato un accordo per un salario minimo a 15 euro, ma le attuali difficoltà dell’economia hanno ridimensionato l’aumento, che i partner della coalizione hanno comunque riconosciuto essere una materia di competenza della Commissione. (ANSA).

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