Clima, comune di Milano cerca esperti gratis

Beppe Sala

Esperti cercasi. ResterĂ  aperta fino al 15 gennaio 2024 la raccolta delle candidature per la formazione del comitato tecnico scientifico a sostegno del “Piano Aria e Clima”, il documento approvato lo scorso anno dal comune di Milano con l’obiettivo di rendere la cittĂ  “carbo neutrale” entro il 2050, così da ridurre smog e inquinamento.

“Il comune di Milano ha aperto l’avviso pubblico per dar seguito all’impegno preso l’anno scorso, che prevede la nomina di un gruppo di esperti esterni alla struttura comunale per approfondire i temi necessari all’attuazione del Piano”, si legge in una nota di palazzo Marino.

Il comitato “svolgerĂ  una supervisione scientifica dei contenuti del documento, suggerendo azioni o integrazioni per migliorarne l’efficacia o renderlo piĂą innovativo. DarĂ  il proprio contributo nella divulgazione dei temi, sia verso cittadini e cittadine sia verso gli stakeholders, e si porrĂ  quale portavoce del piano promuovendo la partecipazione del Comune nelle progettualitĂ  internazionali ed europee”, hanno spiegato dall’amministrazione.

Nel rispetto della paritĂ  di genere, il Cts meneghino potrĂ  essere composto da un minimo di sei a un massimo di otto membri e “potranno presentare la candidatura professionisti esperti e accademici con comprovate competenze nelle materie attinenti il Piano Aria e Clima”. Gli idonei saranno indicati da una commissione interna all’amministrazione, mentre i membri verranno nominati con provvedimento del sindaco. L’incarico sarĂ  “svolto a titolo gratuito”, ha sottolineato il comune, e avrĂ  una durata di tre anni.

“A un anno dall’approvazione del Piano Aria e Clima – ha commentato l’assessora all’Ambiente Elena Grandi – ci prepariamo a compiere un nuovo passaggio, molto importante. La nomina di questo gruppo di esperti consentirĂ  al comune di Milano, e al mio Assessorato in particolare, di avvalersi di alte professionalitĂ  e comprovate competenze per comunicare, migliorare e integrare il Piano Aria e Clima. Ci aspetta un grande lavoro per rendere questo strumento pienamente operativo, partecipato e strategico per le politiche dell’amministrazione comunale, così come l’abbiamo concepito”.  https://www.milanotoday.it