Mafia, Mattarella: “combattere le zone grigie della complicitĂ ”

 

“Il nome di Paolo Borsellino, al pari di quello di Giovanni Falcone, mantiene inalterabile forza di richiamo ed è legato ai successi investigativi e processuali che misero allo scoperto per la prima volta l’organizzazione mafiosa e ancor di piĂą è connesso al moto di dignitĂ  con cui la comunitĂ  nazionale reagì per liberare il Paese dal giogo oppressivo delle mafie.

Loro “avevano dimostrato che la mafia poteva essere sconfitta. Il loro esempio ci invita a vincere l’indifferenza, a combattere le zone grigie della complicitĂ  con la stessa fermezza con cui si contrasta l’illegalitĂ ”. Lo afferma Sergio Mattarella in una dichiarazione.  ansa