Stazione sciistica – La Piana di Vigezzo, a 1.720 metri d’altitudine nel Comune di Craveggia (Vco), dice no alla decisione del governo di rinviare la riapertura della stazione sciistica. Questa mattina la stazione sciistica ossolana ha tenuto aperti gli impianti nonostante lo stop arrivato da Roma. “Siamo aperti e sta continuando ad arrivare gente”, dice all’Agi Luca Mantovani, amministratore delegato della societa’ “Vigezzo & Friends” che gestisce gli impianti. “Intorno alle 8 avevamo già portato in quota con la funivia che collega la valle con le piste , che è un trasporto pubblico locale e quindi può rimanere in ogni caso aperta, almeno un centinaio di persone”.
Perché questa scelta? “Volevamo dare un segnale: non si può comportarsi in questo modo. Io capisco perfettamente le esigenze della tutela della salute, cosa a cui teniamo ovviamente anche noi, ma non si può cambiare idea meno di 24 ore prima della riapertura”.
Il danno economico
Stazione sciistica: Si parla di ristori, ma per ora noi non abbiamo visto niente”
Per la Piana le chiusure causa Covid hanno comportato un danno economico incalcolabie. “Noi siamo una piccola realtà e nella stagione 2019-2020 abbiamo fatturato circa 400mila euro nella stagione sciistica invernale. Quest’anno non arriviamo a 27mila euro. Si parla di ristori, ma per ora noi non abbiamo visto niente”. Domani, comunque, anche la stazione ossolana si adeguerà alle decisioni del governo. “Non vogliamo andare contro la legge – conclude l’amministratore delegato – ma ci sembrava necessario dare un segnale forte, e lo abbiamo dato”.