Le immagini del #maltempo che si è abbattuto su #Pescara: strade come fiumi anche in centro città . All'ospedale l'acqua ha invaso il piano terra. Nel parcheggio dipendenti l'acqua ha raggiunto i due metri: decine le auto distrutte #ProtezioneCivile pic.twitter.com/BILQnHcQ3n
— GiornaleProCiv (@giornaleprociv) July 10, 2019
Il maltempo sta colpendo soprattutto l’Abruzzo, il Ravennate e le Marche. Violenta grandinata a Pescara e su parte della costa abruzzese, con chicchi grandi come arance. Diciotto le persone fino ad ora finite in pronto soccorso a Pescara per le ferite provocate dai chicchi di grandine. In ospedale anche una donna incinta, con ferite al volto e al capo. I pazienti, apprende l’ANSA in Pronto Soccorso, hanno riportato contusioni e ferite, principalmente al capo, e sono tutti da suturare.
Nel capoluogo adriatico, in particolare, il fenomeno ha provocato danni consistenti: auto danneggiate, parabrezza e vetri infranti, tetti danneggiati. Numerosi i disagi per la circolazione anche nell’entroterra. Sulla superstrada che da Teramo conduce al mare automobili attualmente ferme in coda per scarsa visibilità . Nei centri abitati danni alle automobili, molte con il parabrezza sfondato dalla grandine.
Una ventina di automobili sono sommerse da circa 2 metri d’acqua nel parcheggio dipendenti dell’ ospedale di Pescara, struttura di proprietà del Comune e gestita da una cooperativa. Il parcheggio, secondo le testimonianze, si è riempito d’acqua rapidamente. I sommozzatori sono in azione. “Ragionevolmente non dovrebbero esserci persone nelle auto perché il guardiano ci ha detto che non c’era nessuno e le luci accese dei mezzi sono dovute al corto circuito provocato dall’acqua”, dice il manager Asl Armando Mancini
