Sbarco Diciotti, Prof Sinagra: Mattarella ha agito in violazione di ogni regola e criterio costituzionale

I mezzi di informazione riferiscono che il noto Sergio Mattarella in ulteriore violazione della Costituzione, che egli ha l’obbligo primario di salvaguardare, continua a interferire negli affari del Governo e per di più in modo informale e inammissibilmente ufficioso.

In violazione di ogni regola, limite e criterio costituzionale egli, come riferisce la stampa e la televisione e come è comunque notizia diffusa e non smentita dal Capo del Governo, egli è intervenuto nella vicenda dei 67 africani condotti a Trapani dalla Nave “Diciotti†della nostra Guardia Costiera.

Siamo in presenza di un ulteriore gravissimo “vulnus†alla Costituzione, che nasconde non chiare finalità, specie se si considera che il noto Mattarella Sergio è rimasto muto e quasi nascosto quando la Repubblica italiana e il suo Governo venivano volgarmente insultati e minacciati da vertici istituzionali di altri Stati, a cominciare da quell’ineffabile personaggio di Emanuele Macron e dal portavoce del suo Partito “En Marche†(ovviamente, verso la spazzatura).

È legittimo chiedersi chi siano i “danti causa†di Mattarella Sergio e a chi questi debba rispondere!
A questo punto occorre il formarsi di una diffusa coscienza e volontà popolare perché Sergio Mattarella venga esonerato dalle sue funzioni svolte in modo quanto meno non chiaro e che la questione venga valutata e decisa dal Parlamento cui spetta tale compito.

Donde, esilium Mattarellae salus Rei Publicae.

Augusto SINAGRA – Giurista

Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.