Renzi è il peggior nemico di se stesso. Per impazienza ha logorato una grande speranza con una sequenza di azioni apparse prive di strategia”. Lo dice Luciano Violante, intervistato da La Stampa. FarĂ come Macron? “Macron – risponde – ha preso il 24% con un partito di centro fondato sulle macerie dei vecchi partiti. In Italia con Lega e M5S così forti non c’è la stessa prateria”, ma “se continua a essere un leader solitario e narcisista, alimenta il desiderio di marginalizzarlo. Può essere molto utile al Pd e al Paese, purchĂ© capisca che ha bisogno di un periodo di quarantena. Prima o poi andranno a cercarlo”.
“Il Pd è diventato il partito della borghesia”
“Lega a M5S sono interclassisti; il Pd – è l’analisi di Violante – è diventato prevalentemente il partito della borghesia, piĂą media che piccola. Anche se ha fatto alcune buone politiche sociali, sembra aver puntato piĂą sui diritti di libertĂ tipicamente borghesi come unioni civili e fine vita”.
“Non si deve chiudere al M5S”
Ora Di Maio potrebbe aprire al Pd, ritiene, “solo se ogni altra alleanza fallisse, il Pd potrebbe accettare di dare la fiducia senza assumere responsabilitĂ parlamentari e di governo, riservandosi il consenso sui singoli provvedimenti”, conclude.
TISCALI
