âHo ricevuto poco fa una lettera dal neo ministro Calenda, che dice che dal 30 maggio attiverĂ la reading room presso il suo ministero sul Ttipâ, ossia sui contenuti dei negoziati in corso tra lâUnione europea e gli Stati Uniti per quanto riguarda il trattato commerciale di libero scambio. Lo annuncia la presidente della Camera, Laura Boldrini, nel suo intervento di apertura del convegno âReti per la democrazia â Nuove forme di partecipazione e attivismo digitaleâ.
âMi sembra una buona notizia. I deputati avranno alcuni limiti â sottolinea â ma la consultazione ci sarĂ â.( askanews).
Questa notizia, battuta oggi dallâagenzia Askanews, la dice lunga sulla democraticitĂ della lunga trattativa sul Trattato Transatlantico che da ormai qualche anno vede esponenti europei ed americani delegati a definirne i contenuti.
Il ministro Calenda, delegato per il nostro governo, aprirĂ una âstanza di letturaâ della documentazione finora creata per la visione da parte dei parlamentari, ma con alcuni limiti. Quali, non è dato sapere.
Alcuni documenti saranno secretati e quindi esclusi dalla visione? Magari quelli sul molto controverso aspetto delle tutele per la salute riguardo alla lavorazione degli alimenti, allâuso degli ormoni o degli OGM (ambedue leciti ed utilizzati negli USA) o il trattamento delle carni? Quellâaspetto che ha fatto dichiarare a Jorgo Riss, direttore di Greenpeace per lâUnione europea, dopo aver visionato i c.d. Ttip-leaks: âQuesti documenti trapelati ci consentono uno sguardo senza precedenti sullâampiezza delle richieste americane, che vogliono che lâUe abbassi o aggiri le sue tutele dellâambiente e della salute pubblica nellâambito del Ttipâ. e che, come citato dal Guardian, âla posizione europea è brutta, ma quella americana è terribileâ e âsi sta spianando la strada a una gara al ribasso negli standard ambientali, della salute e della tutela dei consumatoriâ?
Non sappiamo, ma la cautela ed una certa sfiducia è dâobbligo, visto che in precedenza già è stato denunciato il metodo opaco di visione della documentazione da parte di un parlamentare europeo, lâirlandese Lucke Flanagan.
Rimaniamo in attesa, ma non si può non stigmatizzare questo metodo antidemocratico di procedere nelle trattative di un accordo che coinvolge la vita e la salute di centinaia di milioni di cittadini europei. Di solito chi teme di essere visto è perchÊ quello che fa è dannoso.
Ă lo stesso metodo usato per la costruzione europea e lâeuroâŚ
Luigi Pecchioli scenari economici

