Cari amici, nel 2016 dobbiamo realizzare un miracolo per riuscire ad essere pienamente noi stessi dentro casa nostra, combattendo con gli strumenti adeguati il terrorismo islamico dei tagliagole e dei taglialingue, prospettando un futuro in cui la nuova Italia metta al centro la persona anziché la moneta, la famiglia naturale anziché l’omosessualismo, la comunità locale anziché il globalismo e l’europeismo, la civiltà laica e liberale dalle radici cristiane anziché il meticciato antropologico e culturale.
Cari amici, nel 2016 dobbiamo essere capaci di provocare un terremoto politico che scuota dalle fondamenta questo Stato traditore, nemico, ladrone e aguzzino che sta condannando alla morte interiore e fisica gli italiani. Iniziamo il nuovo anno rimboccandoci le maniche, consapevoli e determinati a combattere, ispirandoci al testamento spirituale di Paolo Borsellino: “È bello morire per ciò in cui si crede; chi non crede muore tutti i giorni, chi crede muore una volta sola”.
Cari amici, vi auguro di cuore un 2016 di tanta salute, serenità e condivisione del successo della comune missione di vita, verità e libertà. Andiamo avanti forti dentro, a testa alta e con la schiena dritta. Insieme ce la faremo!
Magdi Alam