Terrorismo, Mattarella: “promuovere il dialogo tra culture e lo sviluppo sostenibile”

“Non sradicheremo l’odio facendolo entrare nelle nostre vite e nella nostra civiltà. Il terrore vuole snaturarci. Noi non ci piegheremo. Non ci faremo rubare il nostro modello di vita e il nostro futuro”.

Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia in ricordo dell’insediamento della Camera dei deputati nel 1865 a palazzo Vecchio in Firenze. “Difenderemo la qualità delle nostra civiltà e la offriremo al mondo – aggiunge – rimanendo fedeli ai valori che la hanno ispirata e affinata nel tempo”.

SENZA RINUNCIARE A LIBERTA’. “Dobbiamo garantire sicurezza ai nostri concittadini senza rinunciare alle libertà conquistate, affrontare il fanatismo e l’estremismo con assoluta fermezza, e promuovere il dialogo fra le culture e la tolleranza”.

Quanto accaduto a Parigi, spiega il capo dello Stato, “è un tentativo di guerra globale dalle modalità inedite” pertanto, prosegue “dobbiamo essere uniti, essere determinati e insieme affermare i principi del nostro umanesimo. Non può mancare il senso di giustizia, né la disponibilità a cooperare per uno sviluppo sostenibile e per ridurre le aree dove prevale la violenza e lo sfruttamento”.  (LaPresse)