Sono sbarcati nel pomeriggio di ieri a Napoli i 113 migranti salvati in due distinte operazioni nel Mediterraneo centrale dalla Life Support, la nave di Emergency: si tratta per la maggior parte di cittadini di origine bengalese ma a bordo erano presenti anche egiziani e pakistani. Tra loro anche tre minori non accompagnati.
Ad accogliere i migranti c’era il personale del Comune di Napoli, della prefettura, delle Asl, le forze di polizia, la Capitaneria di porto, la protezione civile regionale e la Croce Rossa.
Palazzo San Giacomo, attraverso il servizio Infanzia e Adolescenza, ha inoltre immediatamente attivato le procedure di accoglienza per i tre minori. Tutti i migranti verranno accolti nelle strutture governative e nel Sistema di accoglienza e integrazione secondo la ripartizione predisposta dal Viminale.
“Il Comune è pronto a garantire la migliore accoglienza in collaborazione con gli altri enti coinvolti – ha detto l’assessora Chiara Marciani – Con gli assistenti sociali, i mediatori culturali e gli enti del terzo settore garantiremo a chi ha affrontato questo difficile viaggio, rischiando la propria vita in cerca di un futuro migliore, le cure necessarie attivando i servizi consolidati che l’amministrazione ha migliorato negli ultimi anni”. “Napoli – ha concluso – da sempre è città dell’accoglienza, non solo in occasioni di emergenza come questa ma nel lavoro quotidiano, in un approccio di integrazione sostenibile“. ANSA

