Centinaia di miliardi per le spese militari, l’esperto: “è un’opportunitĂ ”

sistemi di attacco

ROMA, 30 GIU – La decisione Nato di innalzare le spese militari al 5% al 2035 “non solo ritengo possa essere assolutamente sostenibile, senza imposizioni aggiuntive per il nostro Paese, ma possa trasformarsi in una ‘opportunitĂ ’ per verificare, in primis, le ancora numerose inefficienze della P.a.- tra cui molteplici ‘enti di dubbia utilitĂ ’ o a duplicazione operativa – sottoponibili a tagli di spesa senza alcun impatto sociale ed inoltre, per una componente, coadiuvare una produzione Made in Italy per la sicurezza e rendere piĂą tecnologico il ‘contesto interno'”.

Lo afferma Nunzio Bevilacqua giurista d’impresa ed esperto economico internazionale che invita a cercare “di trovare ‘l’opportunitĂ  economica interna’, come lo sta facendo d’altronde la Germania dando nuova propulsione alla sua industria nazionale siderurgica, da una necessitĂ  internazionale derivante dal far parte di un contesto specifico”.

Bevilacqua rileva come “l’economia internazionale (e le commodities con la loro innata volatilitĂ  ) crede maggiormente a policy makers risoluti benchĂ© non propriamente ‘inclusivi’ che a politiche eccessivamente riflessive, spesso inefficaci, per rispondere ai tempi, sempre piĂą rapidi, di risposta che si richiedono oggi alla politica economica”. (ANSA)