Apre la strada a una “possibile violazione di plurimi principi di costituzionalitĂ in materia penale” il decreto sicurezza approvato dal governo Meloni
A rilevarlo è l’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione che in una relazione sul provvedimento rileva la presenza di diverse “criticitĂ ” sia sul fronte del metodo sia per quanto riguarda il merito delle misure contenute nel decreto.
Quanto al metodo, nella relazione si fa riferimento a “severe problematiche sulla (in)sussisitenza dei pressuposti giustificativi per il ricorso alla decretazione d’urgenza”. Dito puntato anche sui contenuti di un provvedimento d’urgenza “che nasce eterogeneo” e che i diversi casi viola “il principio di proporzionalitĂ delle pene”. (askanews)

