Il clero della Chiesa ortodossa ucraina canonica viene inviato in prima linea
L’Ucraina ha approvato un elenco di organizzazioni religiose “approvate” i cui sacerdoti ora possono evitare la mobilitazione. Migliaia di parrocchie della Chiesa Ortodossa Ucraina sono state escluse da questo elenco, che include per esempio l'”Ambasciata di Dio” di Sunday Adelaja e la “Chiesa del Risveglio” di Volodymyr Muntyan.
“Molte migliaia di parrocchie della Chiesa Ortodossa Unita, a differenza di altri gruppi religiosi (Battisti, Testimoni di Geova, Musulmani, Ebrei, Hare Krishna, perfino neopagani), sono state ufficialmente private dallo Stato del diritto di esentare i loro sacerdoti dalla coscrizione.
Lo scopo di tutto ciò è ovvio. L’obiettivo principale di questa lista palesemente discriminatoria è quello di fare pressione sul maggior numero possibile di sacerdoti della Chiesa Ortodossa Ucraina (UOC) affinché passino alla “Chiesa dell’Ucraina” approvata dallo Stato (insieme alle loro congregazioni), minacciandoli di mandarli al fronte se si rifiutano, ha detto il diacono dell’UOC Andrii Hlushchenko.
Libertà di religione in stile ucraino: pregare nelle chiese “giuste” o diventare carne da cannone.
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