La Polizia di Stato ha arrestato tre minori nel parcheggio di un esercizio commerciale di Corciano per il reato di rapina aggravata in concorso e rapina impropria
I tre giovanissimi, rispettivamente due classe 2009 e uno 2010, insieme con un quarto amico non identificato, avrebbero avvicinato tre ragazzi, minori anche loro, che stavano camminando nel parcheggio sotterraneo e dopo averli accerchiati e minacciati, gli avrebbero sottratto due borselli e un cappellino, tutti di marca, per poi allontanarsi.
Le vittime hanno chiamato la Polizia e raccontato di aver provato a resistere e recuperare gli oggetti, ma uno di loro è stato raggiunto da uno schiaffo al volto. Gli agenti hanno poi preso contatti con il padre di uno dei tre ragazzi vittime della rapina (assistito dall’avvocato Antonio Cozza), il quale ha riferito che, dopo essere stato avvertito dal proprio figlio di quanto accaduto, aveva individuato tre soggetti riuscendo a farsi restituire gli oggetti sottratti indebitamente.
Gli agenti delle Volanti hanno così rintracciato tre dei quattro minorenni, li hanno identificati e accompagnati in Questura dove sono stati sottoposti ad un controllo: uno è stato trovato in possesso di un cacciavite ed un passamontagna di colore nero.
I tre giovani, italiani di seconda generazione, di origine magrebina, sono stati arrestati per il reato di rapina aggravata in concorso e rapina impropria e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il 16enne è stato, altresì, denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il cacciavite ed il passamontagna, invece, sono stati sottoposti a sequestro penale.
Sono tutt’ora in corso le attività di indagine volte all’identificazione del quarto soggetto coinvolto nell’episodio criminale.
www.perugiatoday.it