Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu inizia il suo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite denunciando le “bugie e le calunnie” contro Israele, raccontate durante l’Assemblea Onu. Promette di combattere fino alla “vittoria totale” a Gaza, se Hamas non si arrenderĂ . Messaggi durissimi sono stati lanciati inoltre contro Hezbollah e il Paese alleato Teheran.
“Non avevo intenzione di venire qui quest’anno. Il mio paese è in guerra, lotta per la propria vita. Ma dopo aver sentito le bugie e le calunnie rivolte al mio paese da molti degli oratori presenti su questo podio, ho deciso di venire qui e mettere le cose in chiaro”. “Tutto quello che deve succedere è che Hamas si arrenda, deponga le armi e rilasci tutti gli ostaggi, ma se non lo farĂ , ma se non lo farĂ , combatteremo finchĂ© non otterremo la vittoria, la vittoria totale, non c’è nessuna alternativa ad esso”.”
Ho un messaggio per i tiranni di Teheran. Se ci colpite, noi vi colpiremo. Non c’è posto, non c’è posto in Iran che il braccio lungo di Israele non possa raggiungere, e questo vale per l’intero Medio Oriente“. “Proprio questa settimana, l’IDF (Forze di difesa israeliane) ha distrutto grandi percentuali di razzi di Hezbollah, che aveva costruito con i finanziamenti dell’Iran per trent’anni. Abbiamo eliminato i comandanti militari di alto livello che non solo hanno versato sangue israeliano, ma anche sangue americano e francese. E poi abbiamo eliminato i loro sostituti, e poi i sostituti dei loro sostituti. E continueremo a umiliare Hezbollah finchĂ© tutti i nostri obiettivi non saranno raggiunti”. (askanews)

