Scrive Luciano Nobili (Italia Viva) su X: “Questa settimana, il consiglio comunale di Roma, su spinta del M5S e con la sola contrarietà dei rappresentati di @ItaliaViva , ha attribuito la cittadinanza onoraria a Julian Assange, spregiudicato avversario di diversi paesi democratici e amico di Putin.
Sulla morte di Navalny invece, risuona il silenzio in Campidoglio. Neanche un tweet.
Ma Roma non può restare muta di fronte all’eliminazione dell’ennesimo dissidente del regime di Mosca, del piu coraggioso ed eroico avversario di Putin.
Per questo lunedì mattina i consiglieri di @ItaliaViva
, @valerio_casini
e @FraLeoncini
che ringrazio, presenteranno una mozione urgente per cambiare nome a via Gaeta, dove ha sede l’ambasciata russa in via Alexey Navalny, martire per la libertà. Un gesto simbolico ma assolutamente significativo. Chiunque vorrà avere contatti con la rappresentanza del Cremlino dovrà pronunciare il nome di Navalny, che Putin ha sempre rifiutato di nominare. Vedremo chi sottoscriverà la nostra mozione, speriamo davvero sia approvata all’unanimità.
Allo stesso tempo rivolgo un appello al sindaco @gualtierieurope
Roma è da sempre in prima linea nella difesa di libertà e democrazia, dei diritti umani e civili. Sia il Campidoglio a convocare subito una grande manifestazione in ricordo di Alexey Navalny, di Boris Nemtsov, di tutti i dissidenti in lotta a Mosca, aperta a tutte le forze politiche, sociali e a tutti i cittadini.
Noi assicuriamo sin d’ora la nostra presenza.”
Questa settimana, il consiglio comunale di Roma, su spinta del #M5S e con la sola contrarietà dei rappresentati di @ItaliaViva, ha attribuito la cittadinanza onoraria a Julian #Assange, spregiudicato avversario di diversi paesi democratici e amico di Putin.
Sulla morte di…— Luciano Nobili (@lucianonobili) February 17, 2024
