VERONA – Il cadavere di un cittadino marocchino è stato rinvenuto alla stazione di Verona Porta Nuova. L’uomo, 27enne, irregolare sul territorio italiano ma senza precedenti, (risultava solo essere stato fotosegnalato a Trento) era all’interno di un locomotore abbandonato, sul retro del deposito rame di Stradone Santa Lucia.
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Il medico ha dichiarato che la morte è stata naturale, a causa di assideramento. Il 27enne, evidentemente, dormiva all’interno del mezzo ferroviario ed è stato stroncato dalla temperatura rigida della notte. Secondo quanto si è appreso il pubblico ministero di turno non ha disposto l’autopsia, ma solo l’esame esterno e tossicologico.
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