Mattarella: ‘non cedere alla tentazione di cavalcare le paure’

Mattarella

Roma, 15 set.  – “Se c’è qualcosa che una democrazia non può permettersi è di ispirare i propri comportamenti, quelli delle autorità, quelli dei cittadini, a sentimenti puramente congiunturali. Con il prevalere di inerzia ovvero di impulsi di ansia, di pauraâ€. E’ l’ammonimento di cui si fa interprete il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all’assemblea annuale di Confindustria, nel giorno della giornata internazionale della democrazia.

Due sono i “possibili errori†in cui si rischia di incorrere, spiega il capo dello Stato: “Una reazione fatta di ripetizione ossessiva di argomenti secondo i quali, a fronte delle sfide che quotidianamente la vita ci propone, basta denunziarle senza adeguata e coraggiosa ricerca di soluzioni. Quasi che i problemi possano risolversi da sé, senza l’impegno necessario ad affrontarli. Oppure – ancor peggio – cedere alle paure, quando non alla tentazione di cavalcarle, incentivando – anche contro i fatti – l’esasperazione delle percezioni suscitateâ€.

“Sono questioni ben presenti alle persone raccolte qui questa mattina che, giorno dopo giorno, sono chiamate ad assumere decisioni, ad agire con razionalità e concretezza, a guardare e progettare il futuro delle imprese che si trovano a guidare. In una espressione: evitare fatui irenismi e credere, invece, nella forza delle istituzioni, nella solidità delle proprie imprese, nel valore dell’iniziativa e dell’innovazione nel mondo che cambia velocementeâ€, ha detto Mattarella rivolto alla platea degli industriali. (askanews)