21 feb. – Enrico Letta apre la Direzione del Pd osservando come sia difficile “parlare di amministrative mentre le trupppe si ammassano ai confini dell’Ucraina, mentre la guerra è di fronte a noi con rischi enormi”.
Per il segretario Dem “deve tornare a parlare la diplomazia, e trovare la soluzione. Non le armi. Bisogna che tutta la comunità internazionale sia forte nell’obbligare a fermare questa escalation. La Russia ritiri le truppe così minacciose dai confini, la diplomazia torni centrale. L’Europa sia unita, come ha auspicato sabato sera Romano Prodi”.
Se questo accadrà , allora “una nuova Helsinki sarà possibile e necessaria perchè è evidente che il tema dei confini dell’ex Unione Sovietica è il tema principale dei conflitti di questi trent’anni. Non ci sarà sicurezza in Europa se non verrà regolato questo tema, per ora e per sempre. Per questo parliamo di nuova Helsinki, una nuova conferenza sulla pace in Europa di cui la Russia deve essere attore imprescindibile. Questo è possibile solo se non parleranno le armi e parlerà la diplomazia”. (askanews)


