“Io dico alle industrie: âfermiamociâ rispetto alla terza dose” dei vaccini anti covid “per la quale non dobbiamo accelerare ma pensare alla memoria immunologica e ai linfociti T, e per le popolazioni che non sono statisticamente rilevanti rispetto alla malattia non facciamo pendere la bilancia verso il rischio”. â. Lo dice a Sky TG24 Francesco Vaia, direttore sanitario dellâInmi Spallanzani, ospite di âTimelineâ.
Contrario alla vaccinazione degli under 12
L’esperto si dice “assolutamente contrario alla vaccinazione degli under 12, per due motivi”. “E’ statisticamente irrilevante non solo il contagio ma anche la malattia nei bambini al di sotto dei 12 anni. In questo caso quindi la bilancia rischio-beneficio penderebbe tutta dalla parte del rischio. Il problema non è lâRna che resta nellâorganismo â sottolinea – per cui domani facciamo i bambini con la testa dâelefante, questa è unâinformazione medievale che non câentra nulla. Il problema è che comunque noi possiamo avere degli effetti collaterali. Nei bambini non câè questo contagio cosĂŹ imponente e non câè la malattia”. adnkronos

