Sileri: “Mix di vaccini sicuro”. Tarro: “proposta semplicemente assurda”

Giulio Tarro vigile attesa

Mix di vaccini sicuro, secondo Sileri. “In diversi Paesi del mondo, tra cui il Canada e Germania, già si fa il mix di vaccini” anti-Covid, “che è sicuro e non ci sono rischi, se non un modesto incremento di reazioni avverse minori”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di ‘Timeline’ su SkyTg24. “Lo switch dei vaccini sembrerebbe dare una risposta immunitaria migliore. Questa modalità può rientrare nella normalità”.

“Oggi contro le varianti” del coronavirus Sars-CoV-2 “occorre correre con le seconde dosi” di vaccino. “Ma il primo insegnamento è che dobbiamo migliorare il sequenziamento” ha detto Sileri, rispondendo alla domanda su che fine ha fatto il Consorzio italiano per il monitoraggio delle varianti, annunciato a fine gennaio. “I fondi sono stati stanziati, ma mi sto battendo per raddoppiarli: il primo budget richiesto è stato di 5 milioni di euro, ma chiederò un raddoppio”. (adnkronos)

Mix di vaccini sicuro? Il prof, Giulio Tarro, in un’intervista rilasciata all’Antidiplomatico, ha invece dichiarato:

È una proposta semplicemente assurda anche perché le poche ricerche pubblicate, (come l’articolo su Nature e su Lancet) sugli effetti una vaccinazione eterologa si sono basate su un numero piccolissimo di cavie umane e sono durate solo alcune settimane; nulla si sa, quindi, sugli effetti a breve e a medio termine che potrebbe determinare questo cocktail di vaccini, tra l’altro basati su tecnologie peculiarmente diverse e finalizzati a sviluppare differenti aree del sistema immunitario (quelli a vettore virale stimolano le cellule T, quelli a mRna creano più anticorpi).

A questo punto credo che l’unica proposta sensata sia sospendere questa folle campagna vaccinale, che pretende, vaccinando tutti, anche adolescenti e bambini, di raggiungere una impossibile ad ottenersi “immunità di gregge” e prendere in considerazione la proposta che già avanzavo nell’autunno di un anno fa: vaccinare solo coloro che davvero rischiano la vita per il Covid – e cioè gli anziani – e, invece di imporre il protocollo “Tachipirina e vigile attesa”, favorire l’uso di terapie che già si sono rivelate efficaci, ma che sono state ufficialmente negate perché solo così si poteva permettere l’utilizzo di vaccini sperimentali.”

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