di Adele Sirocchi – Salvini e il 25 aprile. Puntuali, arrivano le polemiche. Il leader della Lega afferma che la festa cade di domenica. E che lui starĂ con i figli. âQuestâanno câè il coprifuoco, ci sono le chiusure, starò con in figli, vado con loro al parco giochi, se possoâ. âOra câè il coprifuoco â ricorda ancora â speriamo che tutti rispettino la leggeâ. Un riferimento alle polemiche dello scorso anno quando si svolsero comunque manifestazioni nonostante il lockdown.
Ma lâinvito a rispettare il coprifuoco non va giĂš allâAnpi e alla sinistra, paladina del confinamento ma solo quando non câè la festa della Liberazione. âCredo che il senatore Salvini funzioni a corrente alternata â dice il presidente dellâAnpi Gianfranco Pagliarulo â Un giorno sostiene che bisogna aprire tutto, il giorno successivo, vedi caso il 25 aprile, che câè il coprifuocoâ.
Anpi: celebreremo il 25 aprile in tutte le cittĂ
âGli ricordo che il 25 aprile è festa nazionale per decreto luogotenenziale del 1946, perfezionato dalla legge del 260 del 27 maggio 1949. La ricorrenza â assicura Pagliarulo â sarĂ celebrata, con le necessarie restrizioni legate alla pandemia, in tutte le cittĂ dâItalia dalle istituzioni e dallâAnpiâ.
Fiano e il 25 aprile: Salvini non può cambiare la storia
Si accoda subito anche Emanuele Fiano: âNon vedo nessuna novitĂ . Il 25 aprile è la festa della Liberazione di questo Paese. Si può partecipare o non partecipare, siamo in democrazia. Ma il fatto che qualcuno non partecipi non cambia il significato di quella festaâ.
E ancora: âNoi viviamo in un regime democratico â spiega Fiano â perchĂŠ questo Paese si è liberato dallâoccupazione nazista e dalla residua dittatura fascista della Repubblica di Salò. DopodichĂŠ, Salvini ha giĂ dichiarato molte volte che per lui la divaricazione tra fascismo e antifascismo è superata, quindi nessuna sorpresa, ma lâopinione di Salvini non può cambiare la storia. La storia è lĂŹ che ci raccontaâ.
La Russa: da Salvini parole sagge sul 25 aprile, anche io non partecipo⌠– Ignazio La Russa difende Salvini: âRispetto la sua valutazione â afferma â non ci trovo niente di trascendentale nĂŠ di cattivo. Se preferisce stare con i figli, mi pare una cosa saggiaâ.
Per La Russa, ânon si tratta assolutamenteâ di uno sgarbo a chi ha combattuto. âNon ha mica detto qualcosa contro, ha detto che lui sta a casa e non fa la marcetta con chi magari non câentra molto con quelli che combatterono. Mi ricordo alcune di queste marce che cacciavano via i partigiani âbianchiâ o i partigiani ebreiâ. E conclude: âAnchâio non partecipo mai alle manifestazioni del 25 aprile. Anzi, qualche volta le considero pure strumentali dal punto di vista politicoâ.

