Lo stadio della Roma non si farà, la decisione è stata presa “sulla base degli approfondimenti condotti da advisor finanziari, notarili e legali di primario standing, nonché alla luce delle ultime comunicazioni di Roma Capitale”
Stadio della Roma, la società rinuncia al progetto: non ci sono più le condizioni. “Non sussistono più i presupposti per confermare l’interesse all’utilizzo dello stadio da realizzarsi nell’ambito dell’attuale progetto immobiliare relativo all’area di Tor Di Valle, essendo quest’ultimo progetto divenuto di impossibile esecuzione”. Con queste parole l’As Roma mette la parola fine al progetto del nuovo stadio della Roma. La decisione è del consiglio di amministrazione della società di Trigoria.
Perché la Roma rinuncia a Tor di Valle.
La decisione è stata presa “sulla base degli approfondimenti condotti da advisor finanziari, notarili e legali di primario standing, nonché alla luce delle ultime comunicazioni di Roma Capitale”. “Il Consiglio di Amministrazione -si legge sulla nota che dà conto delle delibere prese- dopo aver esaminato le analisi svolte dagli advisor in merito alle condizioni finanziarie, economiche, giuridiche e fattuali del progetto e del relativo proponente, ha preso atto che tali condizioni impediscono di procedere ulteriormente. Il Consiglio di Amministrazione ha constatato, inoltre, che anche la pandemia ha radicalmente modificato lo scenario economico internazionale, comprese le prospettive finanziarie dell’attuale progetto stadio”.
“Dialogo per uno stadio sostenibile e verde”
“Tale decisione”, spiega l’As Roma, “è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto, ed è stata comunicata all’Amministrazione di Roma Capitale in data odierna. Ciò posto, la Società conferma l’intenzione di rafforzare il dialogo con l’Amministrazione di Roma Capitale, la Regione e tutte le Istituzioni preposte, le Università di Roma e le Istituzioni sportive, per realizzare uno stadio verde, sostenibile ed integrato con il territorio, discutendo in modo costruttivo tutte le ipotesi, inclusa Tor di Valle, e valutando tutte le possibili iniziative a tutela degli interessi della Società, di tutti i suoi azionisti e dei suoi tifosi”.
Stadio della Roma, la nota del Campidoglio
Fredda la nota del Campidoglio: “Prendiamo atto della decisione presa autonomamente questa sera dal Cda dell’A.S. Roma in merito al progetto per la realizzazione dello stadio a Tor di Valle. Si tratta di una valutazione imprenditoriale. Rassicuriamo i cittadini che le opere pubbliche previste, come il potenziamento della ferrovia Roma-Lido e la realizzazione del Ponte dei Congressi, verranno portate avanti dall’Amministrazione capitolina”.
Il commento di Pallotta
L’ex presidente giallorosso è duro nel commentare la notizia: “Mi sento malissimo per la città di Roma e per la Roma. Qualche idiota (voi sapete chi sono) ha rovinato un grande progetto per tutti. Sono triste”.