Caso Regeni, un testimone: “scambiato per una spia inglese”

Per il caso di Giulio Regeni gli inquirenti della Procura di Roma hanno inoltrato una rogatoria in dodici punti, nell’ambito del lavoro di condivisione giudiziaria in corso con la procura del Cairo che comprende elementi investigativi e spunti da approfondire.

Secondo quanto si è appreso da qualificate fonti giudiziarie, della nuova rogatoria fanno parte elementi che nascono dagli ultimi mesi di accertamenti del Ros dei carabinieri e dello Sco della polizia, che dal 2016 sono al lavoro sull’omicidio del ricercatore friulano, tre memorie frutto dell’attività difensiva della famiglia del giovane, depositate tra marzo e aprile, e alcune dichiarazioni di recente acquisite dagli investigatori, coordinati dal pm Sergio Colaiocco.

Si tiene in rilievo quanto detto da un testimone che avrebbe ascoltato, in circostanze casuali uno dei 5 ufficiali formalmente indagati dalla procura di Roma parlare di Giulio e alla sera del rapimento. “Regeni l’abbiamo sequestrato noi” avrebbe detto l’uomo spiegando, a un’altra persona, che il ragazzo sarebbe stato scambiato per una spia inglese.”L’abbiamo caricato in macchina e picchiato. Io stesso l’ho colpito più volte”, avrebbe aggiunto l’uomo, senza sapere di essere ascoltato da quello che potrebbe diventare il supertestimone dell’indagine. (askanews)

Ex capo dei Ros: Regeni è stato mandato a morire dai Servizi inglesi

Regeni, capo sindacato ambulanti: “Era una spia, ucciso da apparati stranieri”

Regeni offrì denaro al capo del sindacato in cambio di informazioni

Caso Regeni, docenti e tutor si rifiutano di collaborare
Quando io l’ho segnalato ai servizi di sicurezza facendo saltare la sua copertura lo avranno ucciso le persone che lo hanno mandato qua

Egitto: forse Regeni era una spia, problema di fiducia con l’Italia

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K