Alla Casa Bianca si beve vino pugliese: i Trump scelgono il Primitivo

La Casa Bianca beve pugliese, anzi Primitivo, quello prodotto nell’areale di Gioia del Colle: 720 casse da sei bottiglie l’una sono partite per la residenza del Presidente Donald Trump (che però è astemio). L’ordine è piombato qualche settimana fa nelle Tenute Chiaromonte, azienda agricola con sede ad Acquaviva delle Fonti e il patron Nicola Chiaromonte confessa: “ho rischiato un coccolone, ma è stato un attimo, poi ci ho brindato suâ€.

Come riporta brevenews.com, “tutto è accaduto grazie a una serata di degustazioni organizzata a Los Angeles dal nostro importatore americano. Fra i buyers presenti c’era anche un emissario della Casa Bianca che il giorno dopo ha commissionato 700 casse dei nostri Primitivi, per l’esattezza 720â€.

Alla volta della residenza presidenziale sono partite due etichette della cantina Chiaromonte, diverse per complessità, struttura e blasoni. Il Mascherone, Primitivo Igt Puglia: “È un vino semplicissimo, prodotto da vigneti giovanissimi nel 2016, non invecchiato e facile da bere, appena 13,5 gradiâ€. L’altro è per Nicola Chiaromonte uno dei gioielli di famiglia, il Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto, Primitivo doc Gioia del Colle: “Una delle etichette che hanno fatto la storia della nostra cantina, prodotta da vigneti ad alberello che hanno circa 80 anni. Un rosso avvolgente di quasi 17 gradi, super-premiato. Spero che il presidente Donald abbia brindato almeno una volta con il nostro Primitivoâ€. La spedizione al 1660 Pennsylvania Avenue di Washington vale quanto gli awards a cui il Contrada Barbatto ha partecipato e vinto negli ultimi anni, malgrado la giovane età della cantina.