Istigò al jihad su Facebook, assolto marocchino

 

Jalal-el-HanaouiPISA, 23 SET – Assolto perchĂ© “il fatto non sussiste”: così stasera la corte d’assise di Pisa al termine del processo a carico di Jalal El Hanaoui, il marocchino di 26 anni residente a Ponsacco (Pisa), accusato di istigazione alla jihad attraverso facebook. Il pm Angela Pietroiusti aveva chiesto la condanna a 8 anni di carcere: dopo la sentenza ha preannunciato che ricorrerĂ  in appello. All’opposto la difesa aveva chiesto l’assoluzione.

“E’ finito un incubo perchĂ© se mi avessero condannato per una cosa che non ho mai fatto sarei impazzito”: queste le parole di Jalal El Hanaoui, 26 anni, marocchino, poco dopo essere stato assolto. Il giovane, che ha ricordato uno dei suoi legali si è fatto piĂą di un anno di carcere, si trovava attualmente agli arresti domiciliari: la corte ne ha disposto l’immediata liberazione. ansa