In un Comune italiano di certo non si andrà al ballottaggio: Brenta, in provincia di Varese, ha riconfermato il suo sindaco uscente e unico candidato alle elezioni.
Gianpietro Ballardin, esponente del Pd, oggi è stato rieletto per un secondo mandato, nonostante fosse finito agli arresti domiciliari lo scorso 13 gennaio e fosse stato indagato per falso in atto pubblico e favoreggiamento.
Nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Varese su presunte irregolarità nei bilanci del consorzio di polizia locale, di cui Ballardin era presidente, il sindaco era finito ai domiciliari e poi era tornato in libertà una settimana. Tuttavia, Ballardin ha deciso di ricandidarsi, con una lista civica, per “portare avanti l’impegno nell’amministrazione comunale” convinto “dell’infondatezza delle accuse”, e il suo piccolo comune, dove è stato superato il quorum, l’ha rivotato. LIBERO