Migranti: 4.000 minori (17enni) in Sicilia. Coop rosse: allarme accoglienza

 

minori-cataniaPalermo – Allarme accoglienza in Sicilia per i minori stranieri non accompagnati. Sono 4.000 quelli accolti nelle comunita’ dell’Isola, secondo i dati delle centrali cooperative Federsolidarieta’-Confcooperative e LegacoopSociali. Appena due giorni fa a Palermo ne sono sbarcati 138. E adesso il rischio, secondo queste, e’ che debbano essere messi alla porta. Una prospettiva drammatica, ma attuale: “A fronte dell’insostenibilita’ economica, saremmo in brevissimo tempo costretti alle dimissioni dei minori”.

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Il tema e’ stato all’ordine del giorno di un confronto tra il governatore Rosario Crocetta e gli enti gestori delle strutture. Al centro le criticita’ negli standard d’accoglienza degli immigrati minorenni a seguito delle mancate corresponsioni delle rette da parte degli enti locali. Sotto accusa, inoltre, un decreto assessoriale di quest’anno che prevede un abbassamento degli standard strutturali e qualitativi, e conseguentemente anche economici per l’accoglienza, sancendo cosi’, “non soltanto uno spartiacque tra le strutture che accolgono minori locali e stranieri, eludendo i principi base dell’integrazione, ma anche una differenza sostanziale nell’erogazione di servizi educativi, con minori di serie A e minori di serie B”.

Ad aggravare la situazione il mancato riconoscimento da parte degli enti pubblici di quanto maturato secondo gli standard di accoglienza prima dell’emanazione del decreto. A tutto questo si aggiunge “l’insostenibile ritardo” nei trasferimenti alle comunita’ di quanto gia’ incassato dai Comuni dal ministero. Oltre all’abbassamento della qualita’ dei servizi offerti, “l’abbassamento degli standard produrra’ all’interno del mondo delle comunita’ di accoglienza un ingente perdita di posti di lavoro a seguito della riduzione del personale richiesto prevista da un decreto stesso”. (AGI) .

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