La setta satanica americana Satanic Temple (quella, per intenderci, della statua del diavolo in Oklahoma) ha vinto un’altra delle sue battaglie anticristiane, questa volta in Arizona. La settimana scorsa il Consiglio comunale di Phoenix, con 5 voti contro 4, ha infatti deciso di abolire la preghiera con cui tradizionalmente, da 65 anni, si aprivano le sedute dell’assemblea: al suo posto il Consiglio ha deciso di fare un momento di silenzio. È questo il modo con cui i rappresentanti della cittadinanza hanno ritenuto di proteggere sé e le casse pubbliche dalle intimidazioni della setta di adoratori del diavolo, che reclamavano il diritto di aprire con una “orazione satanica” l’assise programmata per il 17 febbraio, minacciando in caso contrario di portare il caso in tribunale.