Sono triplicati in un anno gli atti di violenza di matrice razzista in Germania: lo ha rivelato un rapporto della polizia criminale citato dalla Welt. E oggi, in una retata a Dresda e Freital, in Sassonia, sono stati arrestati altri quattro estremisti. Si tratta di tre uomini e una donna di età compresa fra i 24 e i 28 anni, fermati nell’ambito delle indagini su due attacchi contro centri profughi.
Polizia tedesca contro la Merkel: “Stupri e sharia, con i migranti è un inferno”
Germania, protesta dei falsi profughi: “dateci le case o torniamo in Siria”
Isis, Germania: ad Amburgo un centro per i genitori dei jihadisti
La polizia ha effettuato anche perquisizioni in 9 appartamenti nelle due città. Gli attentati incendiari avevano colpito un progetto abitativo alternativo a Dresda, in procinto di essere destinato ai migranti, e un centro profughi a Freital, già centro in passato di disordini provocati da estremisti di destra.
Si intensifica così l’azione delle autorità tedesche contro i gruppi anti-immigrati. Secondo un rapporto della polizia criminale federale (Bka), gli attentati a sfondo razziale compiuti sino al 2 novembre di quest’anno sono più che triplicati rispetto all’intero 2014, ammontando a 637 attacchi, la maggior parte contro centri di accoglienza, 104 direttamente contro profughi. Lo scorso anno gli attacchi complessivi erano stati 199. La frequenza e la somiglianza delle azioni fa ipotizzare l’esistenza di un network o di una qualche forma di coordinamento.(ANSA)
