Hamas ha chiesto ai palestinesi di condurre attacchi su vasta scala contro i coloni degli insediamenti israeliani in Cisgiordania. A dichiararlo è stato il portavoce di Hamas, Husma Badran, ha riferito il Jerusalem Post, dopo che stamane è morto il padre del bimbo palestinese ucciso in un attacco condotto da presunti coloni israeliani a Duma, in Cisgiordania. Saad Dawabsheh, 32 anni, era rimasto gravemente ustionato nell’episodio, per cui sinora non sono stati effettuati arresti.
Corte UE: Hamas eliminata dalla lista nera europea del terrorismo
“La morte di Saad Dawabsheh, padre del piccolo Ali, dimostra l’enormità dei crimini sionisti contro questa famiglia, con il risultato che la resistenza in Cisgiordania è diventata un dovere e un mezzo di autodifesa”, ha detto il portavoce.”I coloni assassini non saranno dissuasi a meno che non iniziamo ad attaccare, non aspettate che arrivino nei nostri villaggi e nelle nostre città”, ha aggiunto.
“Non abbiamo altra possibilità se non uno scontro generale con l’occupazione, senza aspettare una decisione o la concessione di un permesso da alcuno”, ha dichiarato Badran. Su Twitter, intanto, Hamas ha chiesto ai palestinesi di “partecipare ai funerali del martire Saad Dawabsheh e di stare vicino alla gente”. La moglie dell’uomo, Riham, e l’altro figlio, Ahmed, sono ricoverati in un ospedale di Tel Aviv. Il bambino, secondo i media israeliani, ha aperto gli occhi ed è cosciente.