BORGHEZIO – DA PATRIOTA DICO : ‘BENVENUTO ALL’EXPO PRESIDENTE PUTIN !’
Con queste parole, l’On. Borghezio ha sintetizzato nell’Aula di Strasburgo la posizione anti-sanzioni della Lega, che raccolgono la contrarietà espressa dalla Confindustria “perchè le sanzioni rallentano la nostra ripresa economica”.
Sullo specifico del rapporto UE/Russia, Borghezio si è espresso in questi termini: “Manca una visione grande-europea dei rapporti UE/Russia, che invece è importante per il futuro dell’Ucraina e in generale dei Paesi dell’Est: che vantaggio possono avere dall’essere schiacciati ai confini di una Russia che si senta minacciata?”. Borghezio ha inoltre accusato l’attuale politica europea di contraddire, anche nei termini della dottrina federalista, il principio-cardine di questo pensiero politico “che si fonda sull’ “et-et” e non sull’ “aut-aut”.
“E’ antifederalista – aggiunge Borghezio – una posizione che fa della Russia una potenza nemica, un non senso rispetto alla visione inclusiva del federalismo, secondo la quale non ci deve essere, nel rapporto UE/Russia, un vincitore e un vinto”.
“Al contrario – conclude Borghezio – noi dobbiamo lavorare per tenere insieme, in una visione paneuropea, queste realtà anche diverse per costruire insieme un’Europa dei popoli e non per precipitarli in un futuro di tensioni e di guerre”.