Ragazzino denudato, rasato e “addobbato con caramelle”, mamme difendono i bulli

bulli

 

Studente denudato, rasato e “addobbato con caramelle” dai bulli: è polemica

Farà discutere il caso raccontato oggi dalla Stampa: un episodio di bullismo, e quello che a molti non va giù è che i genitori difendono i “figli bulli”. Quattordici studenti sono stati sospesi e le mamme dicono: scuola esagerata, il castigo è eccessivo. Succede tutto in un liceo di Cuneo. Un ragazzo è stato offeso, denudato, e addobbato con delle caramelle. Ora rischiano la bocciatura e i genitori tentano una difesa. Ma la preside non ci sta: “L’episodio è grave”.

Il fatto nel corso di una gita scolastica a Roma. Di notte, in una camera d’albergo, si ritrovano a ridere e scherzare un nutrito gruppo di ragazzi, di 15 o 16 anni. Un compagno di classe a un certo punto viene preso di mira dagli altri: battute, vestiti tolti, peli rasati. Poi i marshmallow, le celebri caramelle, vengono indecorosamente appiccicati al corpo del giovane ormai sdraiato a letto. Uno dei ragazzi riprende tutto in un video, quando tornano a Cuneo quel video inizia a circolare e finisce anche tra le mani dei genitori dello studente. Il caso esplode.

La preside convoca prima tutti, quindi singolarmente. Non ci sono denunce, ma la punizione è dura in un liceo dove da otto anni nessuno viene sospeso: quattro in condotta per tutti e sospensioni dai 5 ai 15 giorni. La notizia diventa pubblica, viene postata su Facebook dove inizia il dibattito. Un gruppo di mamme ieri mattina si confronta e telefona a La Stampa. Non stigmatizzano l’episodio, ma difendono i ragazzi. «Macché bullismo. Macché violenze. È stato uno scherzo. Forse pesante, ma uno scherzo. Lo sbaglio è una punizione tanto severa».

www.today.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

4 thoughts on “Ragazzino denudato, rasato e “addobbato con caramelle”, mamme difendono i bulli

  1. cosa avrebbero starnazzato quelle oche-madri se al posto del ragazzino altrui ci fosse stato il loro figlio?

  2. Sono insegnante in Francia. Anche qui i ragazzi sono diventati pigri, maleducati, ecc. I genirtori li difendono e cosi facendo, fanno del male ai figli che non imparano nè educazione nè rispetto degli altri.

  3. Queste indegne madri devono dimostrare che si tratta di uno scherzo banale sottoponendosi volontariamente allo stesso trattamento “scherzoso”: battute, vestiti tolti e peli rasati, immagini riprese e pubblicizzate. Poi ne riparliamo.

Comments are closed.