Corte di Strasburgo contro l’Italia: insufficienti garanzie di alloggio ai rifugiati

rifugiati

 

4 novembre  – La Corte di Strasburgo ha stabilito che l’Italia è un Paese che non offre sufficienti garanzie ai richiedenti asilo per l’alloggio. Il giudizio è parte della sentenza che condanna la Svizzera se rinvia in Italia una famiglia di richiedenti asilo, se il governo italiano non indica prima come si prenderà cura di loro.

Il caso riguarda una famiglia di afghani, padre, madre e sei figli nati tra il 1999 e il 2012, che al momento vivono in Svizzera. La famiglia era arrivata sulle coste calabresi nel 2011 dall’Iran e quindi, in base al regolamento di Dublino, il Paese competente per decidere della loro richiesta d’asilo era l’Italia. Ma la famiglia preferì recarsi prima in Austria e poi in Svizzera per vedersi riconosciuto questo diritto, temendo che in Italia le condizioni di vita sarebbero state inadatte, soprattutto per i bambini. E la Corte europea dei diritti umani gli ha dato oggi ragione.

I giudici hanno infatti stabilito, in una sentenza definitiva, che qualora il governo svizzero dovesse rinviare la famiglia in Italia senza prima aver ricevuto da questa dettagliate informazioni su dove e come la famiglia verrebbe alloggiata, si concretizzerebbe una violazione del loro diritto a non essere sottoposti a trattamenti inumani e degradanti. Secondo i giudici, “non è infondato ritenere che i richiedenti asilo rinviati adesso in Italia da altri Paesi europei, in base al regolamento di Dublino, corrano il rischio di restare senza un luogo dove abitare o che siano alloggiati in strutture insalubri e dove si verificano episodi di violenza“.

E’ la prima volta che la Corte di Strasburgo si pronuncia contro un invio in Italia di richiedenti asilo da un altro Paese europeo. Una decisione simile finora era stata presa solo nei confronti della Grecia. In base alle informazioni fornite dalla Corte di Strasburgo ci sono circa 20 ricorsi pendenti simili a quello della famiglia afghana. ansa

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “Corte di Strasburgo contro l’Italia: insufficienti garanzie di alloggio ai rifugiati

  1. Ma allora perchè sbarcare in Italia? hanno pagato gli scafisti? Si!! Avevano soldi? Si!! indi per cui potevano comprarsi un caz@o di biglietto, entrare legalmente e andarsene dove ca@@o volevano. Cos’è l’Italia la banca di chi arriva clandestinamente pretendendo casa, lavoro e solo diritti?

Comments are closed.