La loro casa all’asta per un quinto del valore, si murano dentro per evitare lo sfratto

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Ragusa, 31 ottobre – Si sono fatti murare dentro la loro abitazione e legati alle bombole del gas, per impedire lo sfratto che dovrebbe avvenire questa mattina per opera dell’ufficiale giudiziario. Protagonisti della vicenda sono Pina e Paolo Iacono, coniugi residenti a Pedalino, frazione di Comiso, la cui casa è finita all’asta e svenduta per trenta mila euro. A sostenerli ci sono i Forconi e il Movimento per i diritti degli agricoltori. La casa degli Iacono si trova in via Arno, 42.

Murata la porta – Stamattina l’ufficiale giudiziario avrebbe dovuto consegnare l’immobile alla nuova proprietaria, una donna di Comiso, che l’ha acquistata per 30 mila euro, circa un quinto del valore commerciale dell’appartamento, secondo i prezzi medi dell’area. In questi mesi la coppia ha condotto trattative per cercare di ricomprarla, ma il tentativo è caduto nel vuoto.

Pina e Paolo Iacono ieri sera hanno deciso di difendere la loro casa e ieri sera hanno chiamato un muratore che con calce e mattoni ha eretto un muro nel vano dell’ingresso. La coppia si trova ancora in casa.
Anche l’azienda agricola degli Iacono è all’asta per 8.600 euro, valore molto inferiore a quello reale. TISCALI

2 thoughts on “La loro casa all’asta per un quinto del valore, si murano dentro per evitare lo sfratto

  1. Mi vergogno di essere italiano e mi dispiace di non sapere un’altra lingua,altrimenti non lo parlerei piu (l’italiano).

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