14 set. – Altri morti sulla coscienza di chi ha voluto mare nostrum e di chi promuove l’immigrazione sfrenata. Delle 250 persone a bordo di un barcone affondato stasera va largo delle coste libiche ne sono state salvate solo 26. Lo ha annunciato il portavoce della marina di Tripoli, Ayub Qassem, aggiungendo che l’imbarcazione e’ affondata nelle vicinanze di Tajoura, ad est della capitale: “Ci sono cosi tanti cadaveri che galleggiano in mare”, ha detto.