26 MAR – Un campo rom abusivo ricavato tramite un disboscamento all’interno del Parco del Ticino, nel Pavese, nascosto tra la fitta vegetazione, era divenuto una centrale di raccolta e smistamento di rifiuti dalla Lomellina e dell’hinterland milanese.
Carabinieri e Polizia locale hanno sequestrato 4mila metri quadrati e 10mila batterie per auto rubate, che poi finivano in Romania per essere vendute o rigenerate. Sei i denunciati tra una trentina di identificati, tutti con precedenti.
Taglia un albero, arrestato