23 dic – “Io sono sempre stato convinto che una normativa diversa sulla questione dello ius soli sia necessaria”. Così il presidente del Consiglio, Enrico Letta, nella conferenza stampa di fine anno. “Rivendico – ha aggiunto Letta – il fatto che io ho scelto di avere una ministro dell’Integrazione, e una ministra nella persona di Cecile Kyenge, quindi, per quanto mi riguarda, proporrò e lavorerò perché una riforma in questo senso della cittadinanza faccia parte del contratto di programma di Governo che scriveremo insieme a gennaio”.
Letta ha peraltro sottolineato che ormai “i nostri figli” a scuola vanno in classi, come un “caleidoscopio”, con bambini figli di stranieri, e ciò rappresenta una “opportunità”.
Ad ogni modo, ha concluso Letta, quello della riforma della cittadinanza dei figli di immigrati “sarà uno dei punti qualificanti sui quali personalmente mi spenderò”.