Deputato Pd Khalid Chaouki si “autoimprigiona” al Cie di Lampedusa

kalid22 dic – Il sito de La Stampa pubblica una lettera di Khalid Chaouki in cui l’esponente democratico si dice intenzionato a restare nel centro finché il ragazzo che ha girato il video shock reso noto dal Tg2 e i naufraghi arrivati 2 mesi fa non saranno trasferiti.

Il deputato del Pd Khalid Chaouki è entrato questa mattina alle 11 nel Cie di Lampedusa ed è intenzionato a restarvi finché non sarà trasferito il ragazzo che ha girato il video sulle condizioni del centro reso noto dal Tg2. Chaouki chiede il trasferimento anche per i migranti naufragati in ottobre e ancora trattenuti a Lampedusa. “Ho deciso di compiere questo gesto forte di protesta, rinchiudermi insieme ai profughi dentro il Centro di accoglienza qui a Lampedusa e rifiutarmi di abbandonare i profughi siriani ed eritrei nella loro solitudine” scrive Chaouki in una lettera a La Stampa.

“Non e’ tollerabile che perfino le persone che sono sopravvissute a quella tragedia si trovino ancora qui – aggiunge l’esponente Democratico – si tratta di una palese violazione della legge. Mi sembra il minimo chiedere che il governo intervenga immediatamente per ripristinare la legalita’ e restero’ qui finche’ cio’ non avviene” Chaouki e’ in contatto con il giovane siriano che qualche giorno fa ha girato il video choc sulle ‘spruzzate anti scabbia’ che “e’ da giorni in sciopero della fame e della sete.
Il deputato del Pd, che ha inviato una lettera al quotidiano ‘La Stampa’ per annunciare la sua protesta, ha postato poco fa una foto sul suo profilo twitter che documenta il suo arrivo al Cie.

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