Iran, ucciso viceministro dell’Industria

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11 nov – Il vice ministro dell’Industria iraniano Rahmat Abadi è stato trovato senza vita all’interno della sua auto nella zona orientale della città. Per la polizia l’alto funzionario è stato centrato da due proiettili – uno alla testa, l’altro al petto – da una persona che si trovava sulla vettura insieme a lui.

“Non e’ legato a questioni politiche” l’omicidio del viceministro dell’Industria, delle Miniere e del Commercio iraniano, Safdar Rahmat-Abadi, avvenuto ieri sera a Teheran. Lo ha assicurato il viceministro dell’Interno iraniano, Ali Abdollahi, citato dall’agenzia d’informazione ‘Isna’.

Il modus operandi ricorda un altro episodio dalle circostanze poco chiare avvenuto all’inizio di ottobre a Karaj, località a nord di Teheran. Il 2 ottobre è stata annunciata la morte di Mojtaba Ahmadi, un ufficiale dei pasdaran che aveva guidato a la divisione per la guerra cibernetica. Nei primi rapporti si è parlato di un agguato a colpi di pistola (anche in quel caso due i proiettili) con il cadavere di Ahmadi rinvenuto in auto. Successivamente le autorità hanno eretto un muro di riserbo sostenendo che si sarebbe trattato di «un terribile incidente», mentre all’estero si sono moltiplicate le ipotesi su un omicidio mirato.

Per ora è difficile stabilire un movente per le due uccisioni.