8 OTT -Due tonnellate e mezza di cavi di rame sono state rubate nei giorni scorsi in diversi quartieri di Torino. In particolare, nel solo parco Colonnetti sono stati trafugati circa 4.700 metri di conduttori per cui sono rimasti spenti 230 punti luce.
“Nei prossimi giorni – dice l’assessore al Patrimonio del comune di Torino, Enzo Lavolta – sarà convocato un tavolo di coordinamento tra gestore degli impianti e polizia municipale per affrontare questa grave emergenza con gli strumenti più adeguati”.
I ladri di rame hanno messo da tempo nel proprio mirino l’illuminazione pubblica. Secondo i dati forniti dal Comune di Torino soltanto tra il 30 settembre e il 2 ottobre sono stati rubati circa 2500 kg di materiale.
In particolare i malviventi hanno asportato intorno a corso Rosselli oltre 300 metri di cavi; in corso Tazzoli, tra via Scarsellini e piazza Cattaneo, 650 metri di conduttori; al parco Colonnetti, nei vialetti interni, sono stati trafugati 4700 metri di cavi, motivo per cui oggi sono spenti circa 230 punti luce.
“L’accanirsi dei ladri sulla nostra impiantistica pubblica sta portando un enorme danno economico alla città – ha commentato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta – e alla percezione di insicurezza dei cittadini che vivono nelle aree colpite dai furti. Nei prossimi giorni sarà convocato un tavolo di coordinamento tra ente gestore degli impianti e Polizia municipale per affrontare con gli strumenti più adeguati questa grave emergenza”.
