Immigrati, sindaco di Porto Empedocle: qui il clima è incandescente

immss20 ago. –  – “Il clima nella tensostruttura e’ incadescente. Nonostante la grande professionalita’ delle forze dell’ordine la tensione e’ alta e il clima non e’ per niente sereno: fa caldo, questa gente e’ ammassata in spazi ristretti e in condizioni psicologiche difficili. Il pericolo che la situazione possa esplodere e si possano verificare disordini e’ reale perche’ i nervi sono tesi”.

A dirlo all’Adnkronos e’ il sindaco di Porto Empedocle (Agrigento), Lillo Firetto, dopo la fuga di circa 200 migranti dalla struttura della Protezione civile allestita nell’area portuale. In 336 sono stati soccorsi mentre viaggiavano a bordo di un barcone al largo di Porto Emepdocle da due motovedette della Guardia costiera e una della Guardia di finanza. A bordo c’erano anche 64 donne e un neonato. Polizia e carabinieri ne hanno rintracciato una decina, ma le ricerche proseguono.

“Mi hanno detto – racconta il primo cittadino – che dentro la tensostruttura ci sono circa 150 ospiti, ma non si riescono a contare a causa della tensione alle stelle. Le fughe non sono un fatto isolato, purtroppo. Gia’ lo scorso 12 aprile, tornando in citta’, avevo notato migranti per le campagna circostanti. Da giorni siamo interessati da un flusso continuo, che gestiamo con il massimo ordine, ma la situazione adesso e’ difficile. La tensostruttura – prosegue Firetto – dovrebbe essere un centro di smistamento, ma spesso gli ospiti rimangono per piu’ giorni prima di essere trasferiti. Un fatto che ovviamente esaspera gli animi”.

Davanti a questo “flusso biblico l’Europa non si puo’ voltare dall’altra parte e pensare che sia solo un problema italiano – conclude il sindaco -. I Comuni non possono essere lasciati soli ad affrontare questa emergenza, ma nemmeno il Paese Italia puo’ farcela da sola. Serve una presa di coscienza da parte dell’Europa per un’emergenza che e’ mondiale, non solo siciliana ed italiana”.  (Adnkronos)

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3 thoughts on “Immigrati, sindaco di Porto Empedocle: qui il clima è incandescente

  1. se non sanno dove alloggiarli c’e sempre l’abitazione di cecile kienge penso sia disponibile a mettere a disponsizione i suoi mezzi personali invece di pesare economicamente su un italia fatta da disoccupati

    1. Esatto ,l’abitazione della kyenge, però io mi chiedo ma questi devoti islamisti perche non emigrano verso quei Paesi che loro tanto amano? (oman, qatar, iran, pakistan,ecc)?

  2. caro sindaco Firetto, perchè non lo và a dire al duo Boldrini/Kienge ??? Sono loro, che nella loro ignoranza, hanno permesso tutto ciò; La Spagna spara addosso, la Grecia spara addosso, Malta, più di tanti, non può accoglierne; l’ Europa, se ne sbatte le palle, e noi ??? essendo il ventre molle dell’ Europa, quindi i più pirla, accogliamo tutti; poi la Kienge ci accusa di razzismo…e i risultati si vedono; noi soccomberemo agli invasori, e tra 20 anni, ci comanderanno a bacchetta, BURKA COMPRESO. Stiamo attenti, perchè l’odio verso lo straniero invadente, ricorda MOLTO DA VICINO un certo caporale che poi è diventato un dittatore che voleva conquistare il mondo. La corda, E’ TESA se dovesse rompersi, saranno cazzi acidi per noi, ma anche per loro, compresi i politici con le fette di salame sugli occhi !!!!!!

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