
8 ago – «Ho chiesto al mio partito di essere messo in missione domani (oggi, ndr.) per poter assistere alla cerimonia di fine Ramadan». Il deputato Khalid Chaouki, eletto con il Pd, è musulmano praticante, e in questo mese ha fatto il Ramadan. E ora chiede di poterlo festeggiare. Di piĂą: propone anche che la buvette si attrezzi con carne halal, consentita agli islamici, e, perchĂ© no, affianchi un imam al cappellano di Montecitorio.
Le diranno che i problemi degli italiani sono altri… Â
«So che quello che dico può sembrare una provocazione, ma il mio intento è di aprire un dibattito sulla prospettiva multireligiosa della nostra società e quindi anche del nostro Parlamento».
 Com’è stato questo mese di Ramadan? Â
«Impegnativo per i ritmi di lavoro che abbiamo tenuto. E un po’ anche perché mi sono trovato in qualche modo escluso dalla convivialità che qui si celebra alla buvette e nelle mense. Dove a volte si rischia di vedersi servire crocchette che dovrebbero essere vegetariane e invece contengono prosciutto…».
 GiĂ , perchĂ© lei non mangia carne di maiale… Â
«Credo che sarà importante aprire una discussione su come i luoghi pubblici e delle istituzioni debbano garantire la possibilità a tutti di avere a disposizione cibo lecito per la propria religione».
 Cioè vorrebbe carne macellata secondo il rito islamico alla buvette? Â
«Credo sia doveroso garantire a tutti i cittadini un diritto. Qui ad esempio abbiamo un cappellano, potrei chiedere un imam. O che si faccia un pellegrinaggio verso luoghi cari all’Islam come si fa verso luoghi cari ai cattolici. Sarebbe un’occasione di arricchimento per tutti».
 Non teme di scatenare una polemica? Â
«Dobbiamo rendere le istituzioni all’altezza dei cambiamenti della società . Anche se sull’Islam ci sono molti pregiudizi: invece, come tra i deputati ci sono cattolici che votano da laici, possono esserci anche musulmani che sono legislatori laici».
